MOSTRA: CARLO RIZZARDA SULLA CARTA
Carlo Rizzarda sulla carta – una mostra per ripercorrere la vita, l’opera e l’ambiente del «poeta del ferro» attarverso documenti, disegni e foto d’archivio
Galleria d’arte moderna «carlo rizzarda» – 14 maggio – 17 agosto 2025
Inaugurazione martedì 13 maggio 2025 – ore 17.00
Nel giugno del 2024 è stato presentato al pubblico il catalogo Carlo Rizzarda «poeta del ferro». Il volume di 400 pagine, oltre a proporre le schede dei manufatti in ferro battuto conservati nel museo, ripercorre la vita del famoso fabbro ornatista feltrino, il suo legame con la città natale, l’attività e l’ambiente milanese da lui frequentato, gli altri illustri forgiatori del tempo, Bellotto, Gerardi e Calligaris, il rapporto con il maestro Alessandro Mazzucotelli e con gli architetti del periodo, tra i quali Alberto Alpago-Novello, cui si deve il primo allestimento della Galleria.
Dal 14 maggio al 17 agosto 2025 è possibile immergersi letteralmente nelle pagine del catalogo, visitando la mostra Carlo Rizzarda sulla carta, nelle sale di Palazzo Cumano, dove, oltre alle opere forgiate dal maestro e alla sua collezione d’arte, vengono esposti documenti, disegni, fotografie storiche, riprodotte anche in grandi dimensioni, pubblicazioni d’epoca, matrici di stampa e alcuni lavori inediti, non solo di Rizzarda, ma anche di Umberto Bellotto e Alessandro Mazzucotelli, in un suggestivo allestimento curato per l’occasione.
Sono cinque le sezioni proposte. Carlo Rizzarda a Feltre ripercorre gli anni giovanili dell’artista e le opere realizzate nella città natale: dalla lampada Gaggia alla cancellata della Villa De Mezzan a Grum, autentico canto del cigno. Un feltrino a Milano offre uno spaccato del contesto nel quale Rizzarda si trovò ad operare nel capoluogo meneghino ed illustra le commissioni per prestigiose personalità qui portate a compimento in una autentica vertigine di opere e luoghi. Il «poeta del ferro», «Lisander» e «il Mago» illustra lo stretto legame con Mazzucotelli e le profonde differenze stilistiche con la produzione di quest’ultimo e di Bellotto. Seguono Carlo Rizzarda e le esposizioni d’arte e Carlo Rizzarda e gli architetti che propongono un percorso tra i ferri esposti al secondo piano della Galleria, arricchiti da scenografie e trompe l’oeil.
La selezione di schizzi realizzati a grafite e china proposta offre un saggio dell’abilità grafica del maestro del ferro battuto feltrino e da sola merita una visita. La mostra documenta inoltre con immagini ulteriori notizie che nel volume non hanno trovato adeguato approfondimento, come quelle relative agli arredi in ferro battuto realizzati per Villa Ca’ Cornaro a Romano d’Ezzelino e la recinzione per il monumento ai Caduti di Lamon.
Come il catalogo la mostra è stata resa possibile grazie al contributo del Fondo Comuni Confinanti.
I restauri dei ferri battuti esposti e degli Album fotografici sono stati finanziati dalla Regione del Veneto ai sensi della L.R. 17/2019.
Per informazioni: 0439885215-242-234 o museo@comune.feltre.bl.it
Orari di apertura della Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda:
dal giovedì alla domenica e festivi, dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
Ingresso con biglietto singolo o Totem card. Informazioni e prezzi qui.
